Donazione di un quadro di Silvia Gigli alla Chiesa di S.Amato con la presenza della dott.ssa Zacchiddu

Inserita nel programma della Festa di S.Amato a Tavola (23° edizione), domenica 10 agosto alle ore 18 nella chiesa di S.Amato è avvenuta l’inaugurazione del quadro “Il sacrificio di Isacco” ad opera di Silvia Gigli di Vinci, che è stato donato dalla stessa famiglia Gigli alla chiesa.

L’incontro è stato aperto dal parroco, mons. Renato Bellini ed è proseguito con un discorso d’accoglienza da parte di Silvano Guerrini a nome della Festa e del paese di S.Amato. Il valore dell’opera è stata presentato ai presenti, cittadini e volontari della Festa, con competenza e precisione dalla dott.ssa Zacchiddu, della Sovrintendenza delle Belle Arti.

Silvia Gigli ha, quindi, spiegato il suo progetto, le motivazioni ed i particolari della sua tela ovale, che riproduce in modo movimentato e ricco di colori il percorso biblico dal paradiso terrestre di Adamo ed Eva alla prova di fede di Adamo, padre di Isacco. Significative ed incisive sono alcune figure rappresentate nell’opera, per il loro dinamismo ed il loro effetto pittorico, come l’albero dalle sembianze di serpente e l’angelo che allunga le sue braccia verso Adamo.

Conclusasi la presentazione dell’opera, è stata celebrata la messa nella chiesa stessa di S.Amato intitolata a S.Pietro, che risale al 1200 e che, tra l’altro, contiene un’altra opera della stessa Silvia Gigli (“La Trasfigurazione”), realizzata e presentata nel 2004 alla presenza dell’allora vescovo di Pistoia, Simone Scatizzi.