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Reportage dal Kenia - marzo 2012

Nel marzo del 2012 la Parrocchia di Vinci si è recata in Kenia per l'inaugurazione della scuola di Mkangagani, un villaggio a circa 20 km. da Malindi.

 Il cuore del viaggio è stato l'incontro con i bambini. Dopo un tragitto nella giungla siamo arrivati nel piazzale della scuola, in pochi attimi siamo stati circondati da più di mille bambini... alcuni eranobambini scuola Mkangagani

erano meravigliati, altri incuriositi, ma ciò che li accomunava erano quegli occhi innocenti, vivaci, allegri ed anche tristi, ma sempre pieni di vita. Ci fissavano in ogni nostro movimento: occhi di velluto nero incorniciati nel bianco, bambini con occhi troppo saggi per la loro età.

Passare dalla costa brutalmente occidentalizzata di Malindi a quel paradiso pieno di sorrisi e di vita ci ha lasciato un'emozione indescrivibile, difficile da rappresentare ma ancora più arduo è far capire la sensazione che si prova ad essere in mezzo a tanta "umana bellezza". Per la prima mezz'ora ci guardavamo intorno, i nostri occhi si posavano su un ragazzo che teneva in braccio il fratellino, poi a un bambino troppo malato per stare in piedi, per vedere poi un ragazzino prendere una ciotola di riso per portarla ad alcuni bambini più piccoli... e in mezzo a queste scene ogni tanto ci guardavamo, sentivamo i nostri occhi "riempirsi" ad ogni attimo che passavamo in quel luogo fino ad essere costretti ad abbandonarsi in un pianto liberatorio, incontrollato, incapaci di capire come tanta povertà, tanto malessere, potesse convivere con quei sorrisi, con quei canti, con quelle urla piene di gioia che ci hanno accompagnato per tutta la giornata.

Aule della Nursery School

I bambini ti seguivano... ti cercavano... volevano essere presi in braccio, una volta in collo si abbandonavano teneramente mentre i più piccoli si addormentavano. Ciascuno cercava un'attenzione particolare, chi la riceveva era guardato dai compagni come il preferito o il fortunato. Trovarsi davanti a tutto questo sembra surreale... Ti chiede com'è possibile? Che cosa posso FARE? Perché a chi tanto e a chi niente.

Non eravamo preparati all'emozione grandissima che abbiamo provato nel vedere colori, terre, animali meravigliosi, persone in armonia con la natura. Per noi attimi di vita vera e di pura libertà. Soprattutto non eravamo preparati abbastanza a incontrare persone speciali che ci hanno regalato amore e ci hanno fatto riscoprire il valore della vita e di ciò che abbiamo. E' stato un viaggio ricco di emozioni, solidarietà e amore dal quale abbiamo ricevuto molto più di quanto abbiamo dato.

Un viaggio che ci ha fatto comprendere che anche continuando le nostre vite in Italia, attraverso la ONLUS stiamo aiutando dei bambini a sorridere.