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Sete di infinito

Sete di infinito La domanda che ci poniamo è questa: se questo orizzonte alla luce del quale noi tutto conosciamo, noi tutto sperimentiamo, questo orizzonte sconfinato - nel quale noi siamo immersi e che è la misura sulla quale tutto misuriamo per poter appunto dichiarare che la realtà finita è finita - se questo orizzonte è solo un pensato, una proiezione dei nostri desideri o è qualche cosa di reale. La risposta molto breve, non so se è naturalmente sufficiente per persuadere della sua fondatezza, è che questo orizzonte dal quale noi attingiamo questa idealità infinita, questa spinta verso traguardi che si spostano sempre più in là man mano che noi ci avviciniamo, questa spinta siamo noi concretamente.